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Vincenzo Tafuri nasce a Vietri sul Mare in provincia di Salerno nell’anno 1941, nella frazione di Albori, piccolo e garbato paesino arroccato in una verde conca che affaccia sulla costiera Amalfitana e Marina d’Albori.
Figlio di muratore, infanzia e adolescenza in famiglia numerosa.
Vive ancora ad Albori, paesino che figura nell’elenco dei Borghi più belli d’Italia e Presidente del costituito comitato.
Geometra ed imprenditore edile, con la passione per la poesia e la cultura umanistica in genere.
Ha iniziato la carriera letteraria nel 2009, aggiudicandosi il premio "Alfonso Gatto" con l'opera prima "La Costiera Addormentata", presentato a Firenze al Salone Brunelleschi -
La sua seconda opera “Voli di Colomba” prefazione Maria Luisa Spaziani, presentato a Firenze “Palazzo Vecchio”.
E’ socio letterario del Bar “giubbe rosse”, Firenze.
Il 10 dicembre 2015, selezionato tra trenta poeti europei per “Italia Poesia Chiama Europa”, con l’opera -
Nel 2017 la sua terza raccolta di poesie intitolata "Foglio bianco" edito da Pegasus e presentata nella Sala Gigli del Consiglio Regionale della Toscana.
Nel 2019 viene pubblicato il suo quarto volume intitolato "Fiori di limoni" edito da Graus. La raccolta di poesie è stata tradotta anche in lingua spagnola dalla dott.ssa Patricia Martelli Castaldi.
La presentazione si è tenuta la Sala del Gonfalone del Comune di Salerno.